Alla vigilia della più grande manifestazione del Noleggio con Conducente la Confederazione AEPI (imprese del made in italy) si schiera al fianco di Associazione Ncc Italia.
La nostra organizzazione cresce sempre più entrando in una confederazione seria, giovane e motivata che ha già compiuto molta strada. Siamo certi che questa scelta consapevole rafforzerà la nostra organizzazione è la confederazione stessa. Ringraziamo il Presidente Mino Di Noi per averti aperto le porte.
COMUNICATI A MARGINE DELLA MANIFESTAZIONE NCC DEL 12 DICEMBRE 2024
GIOVEDÌ 12 DICEMBRE 2024 15.05.15
Trasporti: Aepi, riaprire tavolo con taxi e Ncc
Trasporti: Aepi, riaprire tavolo con taxi e Ncc Milano, 12 dic. (LaPresse) – “Ciò che serve alla categoria e soprattutto ai fruitori del trasporto pubblico non di linea è prima di tutto il dialogo e non certo l’applicazione di misure che colpiscono una o l’altra categoria. Le liti interne al settore non fanno altro che de-professionalizzarlo. Per questo, vogliamo chiedere al governo di riaprire il tavolo tecnico di confronto con la categoria al quale proporremo di rivedere su base regionale i principi di territorialità previsti dalla legge 21-1992 ma tutelando tutti gli operatori rendendo i controlli più stringenti evitando così fenomeni di abusivismo. Questo avvantaggerebbe tutto il settore del trasporto non di linea, e dunque tanto i taxi che gli Ncc, soprattutto in vista di un anno complesso nella nostra Capitale per il Giubileo”. Lo dichiara Mino Dinoi, presidente di Aepi.”È necessario salvaguardare imprese e famiglie nelle more della definizione di una nuova organizzazione del settore che non penalizzi nessuno. Per questo motivo, serve cristallizzare la situazione allo status quo per non creare difficoltà in attesa della riunione di un tavolo di confronto costruttivo”, sottolinea il presidente di Ncc Italia, Luca Notarbartolo. ECO NG01 lrs 121504 DIC 24
GIOVEDÌ 12 DICEMBRE 2024 15.12.31
Trasporti: Aepi, riaprire tavolo con taxi e Ncc
NOVA0460 3 INT 1 NOV Trasporti: Aepi, riaprire tavolo con taxi e Ncc Roma, 12 dic – (Nova) – “Cio’ che serve alla categoria e soprattutto ai fruitori del trasporto pubblico non di linea e’ prima di tutto il dialogo e non certo l’applicazione di misure che colpiscono una o l’altra categoria. Lo dichiara Mino Dinoi Presidente di Aepi. “Le liti interne al settore non fanno altro che de-professionalizzarlo. Per questo, vogliamo chiedere al governo di riaprire il tavolo tecnico di confronto con la categoria al quale proporremo di rivedere su base regionale i principi di territorialita’ previsti dalla legge 21-1992 ma tutelando tutti gli operatori rendendo i controlli piu’ stringenti evitando cosi’ fenomeni di abusivismo. Questo avvantaggerebbe tutto il settore del trasporto non di linea, e dunque tanto i taxi che gli Ncc, soprattutto in vista di un anno complesso nella nostra Capitale per il Giubileo”, aggiunge Dinoi. Secondo Luca Notarbartolo, presidente di Ncc Italia, e’ necessario salvaguardare imprese e famiglie nelle more della definizione di una nuova organizzazione del settore che non penalizzi nessuno. “Per questo motivo, serve cristallizzare la situazione allo status quo per non creare difficolta’ in attesa della riunione di un tavolo di confronto costruttivo”, aggiunge Notarbartolo. (Rin) NNNN