“Sono in arrivo delegazioni da tutto il mondo a Roma per il funerale del Papa e ci sono centinaia se non migliaia di operatori e aziende ingaggiati per noleggio conducente, e quindi autisti di vetture. Si tratta di ingaggi che in alcuni casi sono partiti da ieri e dureranno fino al 26-28 aprile. Numeri di una certa rilevanza per il comparto. E ci aspettiamo numeri importanti anche per il Conclave”. Così, con Adnkronos/Labitalia, Luca Notarbartolo, presidente associazione Ncc Italia, sugli effetti per il comparto degli Ncc dal funerale di Papa Francesco in programma sabato nella Capitale.
Quelli che stanno per arrivare, per gli operatori del settore, sono mesi ‘caldi’, ricorda Notarbartolo: “parte la stagione degli eventi, e quindi passando dal sacro al profano non dimentichiamo che a metà maggio ci sarà qui a Roma la finale di Coppa Italia e quindi un altro evento con centinaia di operatori Ncc che saranno impegnati”.
E il presidente di Ncc Italia sottolinea che fino al funerale del Santo Padre, e all’arrivo delle delegazioni, non si era visto un ‘effetto Giubileo’ per il settore degli Ncc: “quella dei pellegrini -spiega- è più una clientela ‘mordi e fuggi’ che magari ha bisogno di uno spostamento dal punto A al punto B, e quindi predilige il taxi e non il noleggio con conducente”, come sottolinea ad Adnkronos/Labitalia anche Giovanni Falanga, operatore Ncc su Roma (Roma Tourtransfer). “I pellegrini utilizzano altri tipi di servizi rispetto all’Ncc: bus turistici e taxi. L’andamento quindi fino a questo momento è stato a rilento, perchè tanti clienti abituali non sono venuti a Roma proprio per la presenza del Giubileo, e le prenotazioni per i servizi Ncc fino a questo momento sono stati molto minori rispetto all’anno scorso”, spiega.
Ma per gli Ncc c’è un problema ancora più grande da risolvere al più presto, come spiega il presidente Notarbartolo, riferendosi alla contrapposizione con il Mit sul foglio di servizio elettronico. “Ieri e domani -sottolinea- rischiamo di essere schedati, oggi invece siamo scortati. Perché? Perché nella fase dell’ingaggio per l’evento del funerale di Papa Francesco le nostre macchine seguiranno delle delegazioni internazionali e quindi ovviamente saremo scortati dallo Stato. E dall’altra parte lo Stato sta portando avanti questo tipo di iniziativa che è volta a comprimere l’attività dell’impresa del noleggio con conducente allora siamo schedati e accerchiati dallo Stato, più che ancora una volta scortati come in questa fase. E’ una cosa che non ci sta bene, stiamo aspettando appunto il Tar il 4 giugno che si dovrà esprimere nel merito”, conclude. AdnKronos 24 Aprile 2025
Papa: Notarbartolo (Ncc), migliaia di autisti ingaggiati per ultimo saluto
Roma, 26 apr 16:31 – (Agenzia Nova) – Migliaia di autisti di Noleggio con conducente (Ncc) sono stati ingaggiati per il funerale di papa Francesco. Lo scrive in una nota il presidente dell’Associazione Ncc Italia, Luca Notarbartolo. “Guardando la fila delle vetture nere ferme dentro la Città del Vaticano – prosegue la nota – si può facilmente comprendere quanto gli Ncc d’Italia siano stati pronti a rispondere presente per l’ultimo saluto al Santo Padre. Lavoratori che nel silenzio e nel rispetto di un Papa che ha toccato le menti e i cuori della popolazione mondiale, si sono messi a disposizione affinché il commiato a papa Francesco potesse avvenire al meglio. Oggi, con il nostro lavoro, abbiamo voluto onorato il Santo Padre, la Città del Vaticano, l’Italia e il mondo, con professionalità, facendo ciò che sappiamo fare meglio: essere a disposizione del prossimo. Voglio ringraziare le migliaia di operatori di settore che, scortando capi di Stato e di governo, sono stati a disposizione di centinaia di delegazioni provenienti da tutto il mondo e permesso che questa giornata potesse svolgersi, anche grazie a loro, in maniera serena e solenne. Con l’augurio che la Vergine Maria possa vegliare su questo nuovo figlio, il noleggio con conducente saluta il Santo Padre”, conclude Notarbartolo.